Emergenza Covid-19. Il S.A.F. ha richiesto al Comando Generale la sospensione dei concorsi in atto.
Di seguito la lettera inoltrata all\’Autorità di vertice.
Prot. 50/2020/SG Roma, 04 novembre 2020
Al Comando Generale della Guardia di Finanza
VI Reparto – Affari Giuridici e Legislativi
Ufficio Relazioni con Organismi di Rappresentanza e Associazioni Sindacali
Viale XXI Aprile, 51 – 00162 Roma
tramite pec: rm0010218p@pec.gdf.it
Oggetto: Emergenza epidemiologica da Covid-19. Richiesta di adozione delle misure di cui all’articolo 259 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, per le procedure concorsuali in atto.
In relazione all’aumento esponenziale del numero di contagi da Covid–19, con il contestuale aggravarsi della situazione dell’emergenza sanitaria nazionale, sono conseguite ulteriori misure restrittive emanate dall’Autorità di Governo, in ultimo con i recenti DPCM e con la deliberazione dello stato di emergenza sanitaria fino al 31 gennaio 2021.
In particolare, il DPCM del 4 novembre istituisce un regime di chiusure regionali, differenziate a seconda dello scenario di rischio contagio da Covid-19, con la suddivisione del paese in tre aree (rossa, arancione, gialla).
Ciò determina una frammentazione delle misure applicabili al Paese, con diverse misure di contenimento del contagio su alcune aree del territorio nazionale caratterizzate dai diversi scenari di gravità e di rischio, che comportano differenti misure restrittive di spostamento.
In tale contesto, per quanto attiene allo svolgimento delle procedure concorsuali, che interessano il Corpo, le disposizioni governative rimettono all’Amministrazione l’applicabilità delle previsioni di cui all’articolo 259 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, al fine di prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19.
Detta disposizione normativa prevede, fino al 31 dicembre 2021, la facoltà di stabilire o rideterminare le modalità\’ di svolgimento delle procedure concorsuali, sia attraverso la semplificazione delle prove e sia mediante lo svolgimento delle prove anche con modalità decentrate e telematiche di videoconferenza.
Allo stato attuale sono in fase di espletamento due procedure concorsuali:
a) per l’ammissione di 496 allievi marescialli al 21° corso, riservato agli appartenenti ai ruoli “sovrintendenti” e “appuntati e finanzieri” del Corpo (F.O. nr. 7 del 11.06.2020). Sono in corso le prove orali iniziate il 03/11/2020 e che termineranno il 28/11/2020.
b) per n. 70 Sottotenenti del ruolo normale – comparto speciale riservato ai luogotenenti del Corpo della Guardia di Finanza in servizio permanente con almeno tre anni di anzianità nel grado per l’anno 2020 (F.O. n. 5 datato 4 giugno 2020). Sono previste le provali orali dal 30/11/2020 al 04/12/2020.
Le relative determinazioni dispongono l’esclusione dal concorso dei concorrenti (compresi coloro che hanno chiesto ed ottenuto il differimento) che, per cause non riconducibili all’Amministrazione, non si presenteranno nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere la prova orale, essendo considerati rinunciatari.
Le differenti misure regionali di contenimento al contagio, adottate con l’ultimo DPCM, potrebbero comportare la mancata partecipazione per cause imposte e non dipendenti dal concorrente stesso.
Inoltre, per l’espletamento delle prove, è previsto l’arrivo dei candidati il giorno precedente della data di convocazione, con vitto e pernottamento.
Al fine di evitare lo spostamento dei concorrenti da luoghi distanti, limitare le possibili occasioni di contatto e di precludere la partecipazione ai concorrenti residenti in regioni soggette a misure più severe che potrebbero impedirne lo spostamento, appare incombente l’adozione immediata delle misure previste dall’articolo 259 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77.
Ciò posto, si chiede di valutare la possibilità di adottare l’immediata sospensione delle prove in argomento con rimando del proseguimento delle stesse al termine dell’emergenza sanitaria; in tal modo sarebbe salvaguardata la salute del personale nonché il corretto svolgimento delle procedure concorsuali.
Confidiamo in una solerte decisione dell’Autorità di Vertice.
IL SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO
f.to Mauro Roccoli